Un buon capitolato e una corretta preventivazione contro conflittualità e incomprensioni col committente

Profilo impresa: impresa edile medio-piccola senza tecnico interno.

Problema impresa: al mancanza di tempo e risorse e l’alto rischio di conflittualità con la committenza  richiedeva la corretta individuazione e quantificazione delle opere da eseguire.

Soluzione di mConsulting: sopralluogo in sito, elaborazione di voci complete e specifiche caso per caso.

L’intervento ha riguardato la rivisitazione degli spazi interni di un appartamento a Rimini.
La ditta individuata dal Committente, che avrebbe poi svolto le opere edili in progetto, non aveva al suo interno un tecnico dedicato alla preventivazione delle opere sebbene il committente richiedesse un preventivo dettagliato che rispecchiasse la quantità e l’importo dei lavori. Era quindi evidente come l’impresa necessitasse di una figura tecnica in grado di formulare un documento completo e preciso da rendere poi parte integrante del contratto d’appalto.

Partendo da un sopralluogo completo dell’immobile e dal progetto fornitoci dal tecnico e D.L., abbiamo quindi provveduto a stilare l’elenco completo delle lavorazioni da eseguire seguendo l’ordine cronologico delle fasi di cantiere. Ognuna di queste, è poi stata completata da una descrizione precisa e dettagliata dell’opera stessa avendo cura di indicare materiali da utilizzare, tecniche di posa ed oneri accessori quali ad esempio lo smaltimento in discarica dei rifiuti da demolizione. In ultimo, ad ogni voce è stata abbinata la rispettiva quantità calcolata dal confronto tra il progetto previsto ed il rilievo in loco.
Si è così ottenuto un documento completo che fornisse un importo quanto più vicino alla realtà.

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